La lana cardata infeltrimento con ago
Ho sperimentato questa tecnica per realizzare miniature per le mie barbie ooak e devo dire che sono rimasta soddisfatta dei risultati ottenuti. Esistono 2 modi per infeltrire la lana a umido e a secco con aghi, nessuna delle due tecniche richiede abilità particolari, quindi sono adatte a tutti. Io per il momento mi sono cimentata nell’infeltrimento a secco. Per la realizzazione di animali in feltro viene usata lana naturale colorata principalmente di pecora ma anche di capra (Mohair, Cachemire) coniglio (Angora) camelidi (Cammello, Alpaca, Lama ecc.) bovini (Yak) l’importante è che sia cardata. La tecnica a secco viene fatta punzecchiando la lana con aghi particolari di varie misure, vi servirà anche una spugnetta che eviterà lo spostarsi dell’ago e proteggerà le vostre dita. Punzecchiate la lana girando leggermente l’ago dovete cercare di modellare la lana per ottenere la forma scelta, cominciate con l’ago più grande fino a che la lana diventi 4 volte più piccola è molto difficile prevedere quanto si restringerà l’oggetto quindi mettete un po’ di lana da aggiungere se necessario. Quando avrà preso forma lavoriamo sui dettagli e sulle parti più piccole come zampe, orecchie ecc. queste vengono lavorate a parte e aggiunte in un secondo momento, se volete ottenere parti rientrate come gli occhi, bocca ecc..punzecchiate insistentemente lo stesso punto, nel caso contrario per ottenere parti sporgenti aggiungere altra lana e punzecchiate leggermente. Ho fatto la mia prima esperienza con questa tecnica realizzando un gattino, mi è piaciuto molto e credo che proverò a realizzare nel tempo altri soggetti.
Se siete interessati ad acquistare la lana cardata e tutto l’occorrente io l’ho trovata qui Gnomo Allegro e mi sono trovata molto bene quindi vi auguro come sempre un buon lavoro.
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